Precisiamo che articoli, recensioni, comunicazioni, eventi, appuntamenti... e quant'altro vengono da noi pubblicati non in base ad una adesione ideologica o morale, ma solo se ce ne viene fatta esplicita richiesta (anche con una semplice comunicazione fatta alla nostra Redazione a scopo di pubblicazione), pur rimanendo noi liberi di soddisfare o meno i desiderata. |
Segnalato da Gesmar, 25-7-08 |
Lettera spedita alla Direzione della Unicredit, a seguito delle notizie apparse su http://www.affaritaliani.it/economia/unicredit-sexyshop220708.html (Unicredit acquisisce 9,84% di catena tedesca di Sexy Shop, Mercoledí 23.07.2008 08:00), su La Redazione Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature |
Spettabili Signori, |
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Leggo sui giornali che la "mia" banca avrebbe comprato il 10% della catena di sexy shop Beate Uhse (Sueddeutsche Zeitung del 22 luglio 2008); evidentemente in tempi difficili per la finanza non bisogna temere investimenti "spregiudicati". |
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Bene: la stessa "spregiudicatezza" mi riservo di usarla anche io nelle prossime settimane salutandovi e spostando conto corrente, mutuo e deposito titoli in un altro istituto bancario. |
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Concludo ammettendo realisticamente l'insignificanza di questo mio gesto isolato (infatti mi propongo di pubblicizzarlo nella rete dei media cattolici che leggo o di cui faccio parte). |
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Non mi ritengo un idealista sprovveduto e so bene che la banca "ideale" non esiste; vorrei solo una banca di cui non vergognarmi troppo. Franco Serafini, Bologna |
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